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Toro autolesionista, non basta Rincon. Boga e Berardi fanno il ribaltone Sassuolo

TORINO – Incredibile al Mapei Stadium di Reggio Emilia: il Sassuolo, nella ripresa, ribalta il Torino ed esce dalla crisi con tre punti importantissimi. Decidono quindi i gol di Boga e Berardi, i migliori di De Zerbi, capaci di fare la differenza, sempre. E i granata? Devono recitare il mea culpa per non aver chiuso il match dopo un certo dominio: segna Rincon nel primo tempo con l’aiuto di Locatelli, poi ci sono tutta una serie di occasioni sciupate e di sufficienza mostrata in campo. Nella ripresa, infatti, un’azione devastante di Bega porta il pari. Sempre Bega a creare scompiglio e Berardi con un gran tiro batte Sirigu, protagonista in altri interventi ma qui impossibilitato a intervenire. Quasi inconcepibile il cambio di atteggiamento del Toro. E anche le scelte di Mazzarri lasciano dubbi: se non credi in Verdi, peraltro disastroso, perché lo fai giocare? Poi i cambi: Laxalt che si mangia un gol nel finale e Millico messo sempre troppo tardi per incidere. Ma è proprio Millico l’unico a scuotere il gruppo e a prendere una clamoroso traversa. Magari meriterebbe una chance dal primo minuto, vista la condizione. Verdi invece è sempre più un mistero da 23 milioni.

LE SCELTE – Mazzarri conferma Berenguer, in gran forma, e Verdi, ancora alla ricerca del primo gol, alle spalle di bomber Belotti. In difesa, c’è DjiDji con Bremer in panchina. De Zerbi fa affidamento sul talento di Berardi.

RINCON-LOCATELLI GOL – Subito padroni di casa in avanti: testa di Kyriakopoulos dall’angolo di Boga, a lato. Al 4’ si scatena il solito Boga che però pretende troppo e tira fuori, dopo una splendida azione personale. Il Toro? Ci prova con Belotti, senza fortuna al 17’. La partita è vivace, ma davanti manca precisione da ambo le parti. Al 20’ gollonzo di Rincon che tira e trova la carambola vincente (Locatelli la butta dentro di… natica spiazzando Consigli). Per il venezuelano seconda rete stagionale. E granata in vantaggio. Tocca poi al Gallo impegnare Consigli, che questa volta non ha esitazioni. La squadra di Mazzarri sembra averne di più. mentre i neroverdi sono imbrigliati e… indifesi. Il blitz di Berardi, al 25’, è un lampo nel buio, peraltro senza esito. Ancora il Gallo al 26’: grande azione e grande tiro a giro che sfiora il palo. Sirigu è pronto su Caputo: da applausi. Al 31’ Izzo la butta dentro, ma l’arbitro fischia perché il pallone era uscito sul traversone precedente. Fioccano i cartellini gialli e la partita si anima. Anche Rincon prende l’ammonizione, dopo un fallo a metà campo per fermare il contropiede del Sassuolo. Che subito dopo in area è pericolosissimo: i granata si salvano. Al 45’ l’occasionissima per Verdi che, servito dal Gallo, non riesce a girare in porta: incredibile. E il primo tempo finisce qui.

BOGA-BERARDI SHOW, MILLICO TRAVERSA – Si ricomincia con il Sassuolo alla ricerca del pari, sotto gli occhi del ct Roberto Mancini. Nulla di fatto per Berardi, dopo errore di Verdi che perde palla. Splendida volata del Gallo con sostegno di De Silvestri: palla in angolo per il Toro. Insomma, i granata ci sono. Ma il match resta comunque insidioso. Mazzarri quindi perde la pazienza con Verdi e mette dentro Laxalt. Sirigu è sempre attento nei suoi interventi: i locali alzano il ritmo e attaccano di più. Difatti Boga al 61’ porta il Sassuolo sull’1-1: tunnel a Rincon e tiro supersonico che batte il portiere granata. Grandissima azione, grandissima rete. Anche Berardi sembra mettere il turbo e così il Mapei Stadium ci crede e si accende. Ora sul campo è bagarre pura. Ancora Sirigu che si distende e salva il Toro al minuto 67. Minuto 73: da Boga a Berardi, i migliori in campo dei locali, confezionano il gol del sorpasso: 2-1 con il sinistro micidiale di Domenico che ritrova il sorriso. Mai ricorso fu così benedetto (gli è stata tolta una giornata di squalifica…). Tutto da rifare per il Toro, quindi. Mazzarri allora chiede al ai suoi di alzare il baricentro, prendendosi rischi. Dentro Millico per Djidji e Meitè per Rincon. Boga è scatenato e De Silvestri è messo alle corde. E chi sfiora il pari? Proprio il giovane Millico con una magia di destro a giro che sbatte sulla traversa: avrebbe meritato miglior sorte. Belotti scaglia la bomba, Consigli manda in angolo. Il Toro vuole rientrare nel match e lo fa con foga. Laxalt di testa, all’89, non la mette dentro: da mettersi le mani nei capelli (nelle treccine, invero). I 4 minuti di recupero scorrono e i granata non riescono ad aggiustare la partita. E anche Mazzarri finisce sotto accusa per le sua scelte.

Le formazioni iniziali
Sassuolo (4-2-3-1): Consigli; Toljan, Romagna, Peluso, Kyriakopoulos; Obiang, Locatelli; Berardi, Traore, Boga; Caputo. A disp. Pegolo, Turati, Magnanelli, Rogerio, Djuricic, Muldur, Raspadori, Piccinini, Ghion, Pellegrini, Bourabia. All. De Zerbi?Torino (3-4-2-1): Sirigu; Izzo, Nkoulou, Djidji; De Silvestri, Rincon, Lukic, Aina; Verdi, Berenguer; Belotti.?A disp. Ujkan, Rosati, Bremer, Lyanco, Baselli, Meité, Falque, Edera, Millico, Laxalt.?All. Mazzarri.


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/calcio/serie-a


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