I campioni in carica, il City e il Psg in prima fila, poi Liverpool e spagnole. Le italiane partono dietro ma possono sorprendere: un’edizione così aperta non si era mai vista
20 ottobre – Kiev
Una Champions per tutti. Probabilmente la più democratica della storia recente. Di sicuro la più indecifrabile, sebbene il Bayern pretenda speciale considerazione per equilibrio tattico, soluzioni e saggezza, risultati. Ma anche Flick sa che ripetersi è più difficile che farlo la prima volta, impresa riuscita soltanto a Zidane con il Real Madrid. Allora però c’era CR7 che, scappato verso la Juve, non ha vinto ma almeno ha tolto il dominio ai madridisti. Ronaldo non è più un ragazzino, neanche Messi è un giovincello e di problemi tecnici e societari al Barça ne ha più dello storico rivale.