Non solo mercato: l’argentino prima della sfida ai catalani di dicembre segnava un gol ogni 114’. Dopo, uno ogni 339’
Il Barcellona ti strega. Ti paralizza, forse è più giusto dire. O ti logora, come il potere di andreottiana memoria. È capitato a Lautaro, è capitato davvero: qui non si parla solo di mercato. Ma di numeri. Dell’argentino distratto dal corteggiamento di Leo Messi, s’è detto di tutto e di più, anche dopo l’ultima deludente prestazione di Napoli in Coppa Italia.