Il Napoli dopo la vittoria in Coppa Italia trionfa anche in campionato: Milik e Lozano stendono il Verona 2-0 e portano Gattuso a 42 punti in classifica, a -3 dalla Roma al quinto posto. Non basta a Juric una buona prestazione della sua squadra che si è vista annullare un gol dal Var. L’altro successo importante è del Cagliari in casa della Spal, la zampata decisiva arriva al 93′ con Simeone che interrompe una striscia negativa di dodici partite e regala la prima vittoria a Zenga. Per Di Biagio lo spettro della retrocessione è sempre più vicino (penultimo a 18 punti, mentre il Cagliari sale a 35).
Verona-Napoli 0-2: Milik-Lozano
Tridenti a confronto: Gattuso sceglie Politano e Insigne ai lati di Milik per dare imprevedibilità e centimentri in attacco, Juric invece opta per Verre e Zaccagni alle spalle di Di Carmine. La partita è piuttosto equilibrata, il Verona va molto sulle fasce dove corrono Faraoni e Lazovic, ma non è facile tenere ritmi forsennati anche per il caldo. Il primo squillo è di Zielinski che impegna Silvestri a terra, risponde Verre sprecando clamorosamente sulla linea e mandando alto il pallone di petto a porta vuota. Al 38′ il calcio d’angolo di Politano pesca Milik, lasciato solo in area, che di testa porta avanti il Napoli (4° gol in tre partite contro il Verona in Serie A) e chiude il primo tempo. Anche nella ripresa il Verona cerca con insistenza le fasce da dove al 61′ trova il pareggio con Faraoni di testa su assist di Zaccagni, ma il Var annulla per un tocco di mano. Gattuso rinforza le corsie allora: si rivede Ghoulam, non giocava da inizio ottobre, che dà una mano a contenere le offensive del Verona. E proprio dal suo mancino arcuato arriva il raddoppio di testa di Lozano, entrato per Politano, che pone fine alle speranze di rimonta della squadra di Juric.
Spal-Cagliari 0-1: Simeone al 93′
Il primo tempo di Spal-Cagliari scorre via senza molte occasioni e nessun gol, anche se le due squadre mettono in campo agonismo e muscoli. Ne sono un esempio i cinque cartellini gialli sventolati dall’arbitro Abisso a Strefezza e Bonifazi per la Spal, Ionita, Nandez e Rog per il Cagliari. Al 5′ Vicari con il tacco sfiora il vantaggio, poi Rog da punizione trova un varco nella barriera ed esalta i riflessi di Letica tra i pali, ma niente di più. I due attaccanti principe, Joao Pedro per Maran e Petagna per Di Biagio, sono disinnescati dalle difese. Nella ripresa il copione è lo stesso: domina l’equilibrio, le palle-gol non fioccano e la chance più grande arriva solo all’84’ quando Olsen compie un miracolo su Cerri. Quando lo 0-0 sembra scritto, ecco la zampata del Cholito Simeone su assist di Joao Pedro dopo la respinta di Letica. È la rete che dà la prima vittoria a Zenga sulla panchina del Cagliari e che interrompe una striscia di dodici partite senza successo.