L’argentino e l’italiano condividono il mancino e lo stesso disegno sul braccio. I bianconeri pensano al rinnovo di Paulo, i giallorossi vogliono blindare Nicolò
Il talento è sospeso tra due cerchi. È un talento mancino, istintivo, da moltiplicare per due: ha reso Paulo Dybala il cavaliere prediletto di Cristiano, ha trasformato Nicolò Zaniolo in un precoce esemplare di campione. Roma-Juve di domani è la loro sfida sinistra, è il duello di piedi raffinati e braccia tatuate.