L’allenatore del Cagliari, Walter Zenga, ha commentato la partita affrontata dai suoi uomini contro la Fiorentina terminata per 0-0, soffermandosi sugli episodi chiave che hanno caratterizzato il match. Il punto raccolto dai sardi permette a questi di rinsaldare la posizione di metà classifica, mentre i toscani si allontanano un po’ di più dalla zona retrocessione. Il mister nel corso della conferenza recrimina per un fuorigioco dubbio di Simeone, dopo che la settimana passata era accaduto un evento simile sempre con lo stesso giocatore protagonista.
LE PAROLE DEL MISTER
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Le parole del tecnico a Sky Sport: “Il risultato per 0-0 è giusto, senza togliere nulla a nessuno. I ragazzi hanno fatto quello che potevano, dobbiamo accettare a volte prestazioni che non possono essere al massimo. Su Nandez è stato bravo Dragowski, ha coperto molto bene la porta, per me ha fatto una grande parata”.
“Vorrei rivedere il gol annullato a Simeone: con Giovanni siamo un po’ sfortunati, anche domenica gli è stato annullato per nulla. Mi dispiace per lui, spero che con questo abbiamo chiuso con gli episodi a sfavore, dispiace soprattutto per Giovanni ma prendiamo questo punto. I portieri sono stati molto bravi”.
“Ribery non ha età, come tutti i fuoriclasse. Hanno grande concentrazione che ti permette di giocare ai suoi livelli. Cragno sta bene ed è tornato ai suoi livelli, sono contento per lui e lo faccio giocare. Siamo tutti molto contenti per lui. I ruoli di Nandez, Mattiello, Lykogiannis e Birsa sono scelte che facciamo in allenamento, vogliamo che siano utili alla squadra in quella posizione: se sei in emergenza non ti piangi addosso ma cerchi delle soluzioni. Avevo voglia di giocare perché significa che la vita torna alla normalità, tenendo presente che tanti hanno sofferto”.
“Per l’anno prossimo se uno lavora con passione e criterio penso sia giusto che resti, poi è tutto nelle mani mie e del Cagliari. Birsa regista mi è piaciuto, altrimenti non lo schiererei”.