Il tecnico del Cagliari: “Ripartire oggi è impensabile: quando avverrà dovremo accettare tutto, chi se ne frega delle vacanze. E noi dovremo pensare in grande, altro che salvezza”
Quattro allenamenti con la sua nuova squadra, quattordici giorni senza vederla. “In compenso ho visto tutte le partite che ha giocato. Tutte”. Walter Zenga aveva appena assaggiato il sapore del ricominciare, poi il virus gli ha portato via il Cagliari e l’ha chiuso 24 ore su 24 nella prigione dorata di Asseminello. Dove sta ribaltando il comune approccio di un neo allenatore: se non posso scalare subito la montagna, studio il tracciato.