BENEVENTO – Termina 1-1 l’attesissima sfida tutta campana tra il Benevento di Pippo Inzaghi e la Salernitana di Gian Piero Ventura: i sanniti conservano un’ampio margine sul Pordenone (16 punti), mentre i granata perdono l’occasione di agganciare proprio i ramarri al secondo posto.
Nessun gol nei primi 45′
Passano solo 120 secondi e Montipò fa correre uno spavento ai sanniti, smanacciando un cross sui piedi di Lombardi che manda alto di poco a porta vuota. E’ l’ex attaccante della Lazio il più agguerrito tra gli ospiti: prima tenta la conclusione dalla distanza, poi lancia in profondità Gondo, che però sciupa davanti al portiere giallorosso. L’importanza della sfida è sottolineata dai tanti gialli: Jaroszynsky, Maistro, Maggio, Kiyine e Caldirola entrano nella lista dei cattivi in appena mezz’ora. L’ultima chance della frazione capita ancora a Gondo: l’ivoriano cicca malamente il suggerimento di Akpa Akpro.
Djuric-gol, poi pareggia Sau
Viola apre la ripresa sfiorando la traversa col suo violento mancino. La risposta della Salernitana non è da meno, anzi: Lombardi al 54′ mette in area un cross col contagiri, su cui si avventa di testa Djuric per il vantaggio dei granata. Il Benevento impiega qualche minuto a metabolizzare il colpo, poi Inzaghi manda in campo Improta per Viola. Al 65′ a Insigne viene annullato il gol dell’1-1 per un fuorigioco evidente, ma dopo soli 5′ il pari si materializza davvero: Sau serve nell’area piccola Improta che tira, Aya respinge ma proprio il sardo raccoglie la ribattuta e pareggia. I due tecnici provano a vincere la sfida, mandando in campo forze fresche per l’attacco: Ventura si gioca la carta Giannetti, mentre Inzaghi si affida a Moncini. Gli ultimi minuti di gioco sono di marca giallorossa: Sau e Improta sfiorano il gol, prima con un mancino rasoterra, poi una fiondata che quasi accarezza l’incrocio dei pali. Ventura perde Lombardi, il suo uomo migliore, per un problema all’inguine: subito dopo Improta fa tremare la traversa e spaventa a morte gli ospiti. Nel convulso finale, Giannetti realizza il sorpasso ma niente da fare, è offside. Prima del triplice fischio, Improta si fa buttare fuori per un brutto tackle su Aya.