ROMA – Va avanti la Serie B nonostante l’emergenza Coronavirus. Nella 26ª giornata vince ancora il Benevento: rimontato 3-1 lo Spezia nonostante l’iniziale svantaggio, con Inzaghi che vola di nuovo a +20 sul secondo posto. Colpaccio del Pordenone capace di vincere 1-0 ad Empoli grazie a Bocalon; crisi profonda per il Perugia sconfitto anche a Pisa dal gol dell’ex di Vido. Terminano in parità Venezia–Cosenza (1-1), Juve Stabia–Trapani (2-2) e Cittadella–Cremonese (0-0).
Benevento-Spezia 3-1
Gli ospiti mettono i brividi ai giallorossi già al 12′, con la spaccata di Mora che trova la parata miracolosa di Montipò. Ma il portiere sannita non può nulla 3′ più tardi sull’incursione di Gyasi dalla sinistra che insacca sul palo opposto: 1-0 Spezia. La squadra di Inzaghi sfiora il pari con Moncini, ma il suo colpo di testa si infrange sul palo. Alla mezz’ora i liguri restano in dieci uomini per il doppio giallo a Mora. Tra il 39′ e il 43′ Scuffet dice no a Sau, Maggio e Insigne. Nella ripresa gli ospiti tengono botta nonostante l’inferiorità numerica, almeno fino al 67′, quando pareggia il Benevento: Improta risolve una mischia in area e firma il gol dell’1-1. Il neo entrato non si ferma, perchè 10′ dopo regala l’assist a Moncini per il colpo di testa che vale il sorpasso. Il gol della sicurezza, e del 3-1, lo firma Viola a 1′ dal termine.
Cittadella-Cremonese 0-0
La gara del Tombolato oltre a giocarsi a porte chiuse, si chiude anche a reti bianche e senza occasioni da gol degne di nota, per un pari che serve più agli ospiti.
Empoli-Pordenone 0-1
Gara divertente da subito: l’Empoli ci prova con Frattesi e La Mantia, ma ad andare vicino al gol è il Pordenone con Misuraca che non inquadra la porta sulla respinta di Brignoli. Al 23′ sassata dalla distanza di Ricci, Di Gregorio fa buona guardia. Passano 9 minuti e gli ospiti si portano in vantaggio con Bocalon, lesto ad insaccare sul secondo palo il cross di Gavazzi: 0-1. Nella ripresa i padroni di casa tentano il disperato assalto alla ricerca del pari, ma le speranze sbattono sul legno colpito da Mancuso con una gran girata. Il Pordenone rischia il raddoppio nel finale su una palla persa dalla difesa toscana, ma Bocalon fallisce clamorosamente a porta vuota.
Juve Stabia-Trapani 2-2
Bla bla – Per la prima conclusione a rete bisogna attendere il 19′, quando si fanno vedere in avanti gli ospiti con Grillo: palla fuori di un soffio. Alla mezz’ora il meritato vantaggio ospite. Punizione battuta velocemente da Kupisz e Pettinari insacca da due passi l’1-0 del Trapani. Nel recupero del primo tempo è decisivo Provedel a mettere i pugni sulla conclusione di Tagourdeau. Nella ripresa lo stesso francese raddoppia per i siciliani trasformando un calcio di rigore al 53′, ma la Juve Stabia rientra in partita al 68′ con l’incornata del neo entrato Tonucci. All’80’ il pari gialloblù: dal dischetto Forte spiazza Carnesecchi e sigla il gol del 2-2.
Pisa-Perugia 1-0
Primo tempo da incubo per gli ospiti, che non riescono mai ad impensierire Gori. Al contrario i toscani sfiorano più volte la rete, in particolar modo con Gucher, ma peccando di precisione. Per sbloccare la gara bisogna attendere il 54′: dialogo Marconi-Vido, con l’attaccante che dal limite fredda Vicario per il gol dell’ex che vale l’1-0 nerazzurro. A 6′ dal termine il Pisa resta in dieci uomini per il rosso diretto a Fabbro e il Perugia si getta a capofitto alla ricerca del gol del pareggio, senza successo. Vince il Pisa, che inguaia Cosmi.
Venezia-Cosenza 1-1
Gli ospiti si rendono pericolosi più volte e sprecano clamorosamente una palla-gol con Carretta che, al 36′, gira a rete ma trova la risposta di Pomini (aiutato dal palo). Passano soli 2′ e al primo affondo vero e proprio va in vantaggio il Venezia. Cross dalla sinistra di Maleh e tocco sotto di Longo che supera Perina per l’1-0 lagunare. Gli ospiti riacciuffano il pareggio nella ripresa. Al 61′ Machach prima chiama Pomini al miracolo, poi insacca sulla respinta il gol dell’1-1, chiudendo di fatto l’incontro in parità.