VERONA – E’ nel finale di gara che si decide Chievo-Perugia, a favore dei padroni di casa. La gara si sblocca praticamente allo scadere, con Ceter, che metterà lo zampino anche nel raddoppio, conquistandosi il rigore che sarà trasformato da Meggiorini. Con questi tre punti il Chievo si porta in classifica a quota 29, scavalcando proprio il Perugia, fermo a 27.
La partita
Gara equilibrata nella prima frazione. Prima occasione del Chievo al 5′: Vignato mette dentro per Djordjevic che da pochi passi si vede respinta da Vicario la conclusione. Si gioca poi molto a centrocampo, il Perugia è pericoloso al 36′ quando, dopo un’azione confusa, Nzita tenta la conclusione col piede mancino, palla fuori.
Secondo tempo
Nella ripresa subito pericoloso il Perugia con Buonaiuto, Semper c’è sulla conclusione da breve distanza. Al 9′ si fa vedere il Chievo con Djordjevic che conclude alto dopo la spizzata di Meggiorini. Proprio quest’ultimo, al 15′, tenta la conclusione personale con il destro, ma la deviazione di Carraro concede solo un calcio d’angolo al Chievo. Al 24′ a provarci è Giaccherini, palla che complice una deviazione non trova lo specchio. Il Chievo va in rete al 44′: Vicario respinge un cross di Segre, Ceter (caduto in area pochi minuti prima, con l’arbitro che aveva lasciato correre), si avventa di testa sul pallone e lo insacca, 1-0. Raddoppio in pieno recupero col rigore trasformato da Meggiorini e concesso per un fallo di Vicario su Ceter. Immediatamente dopo, le proteste costano a Falasco il cartellino rosso.