EMPOLI – II difensore dell’Empoli (ma di proprietà del Verona) Jure Balkovec ha detto la sua sull’emergenza Coronavirus e sull’interruzione dei campionati: “Stiamo vivendo tutti una situazione anomala, molto difficile a livello mentale. Tuttavia posso ritenermi fortunato rispetto a chi sta soffrendo per la scomparsa dei propri cari”. Il classe 1994 racconta poi la sua routine quotidiana in questi giorni di clausura: “Sveglia, allenamento in collegamento online coi nostri preparatori, pranzo e poi cyclette pomeridiana. Il club ci é stato vicino in ogni momento: hanno organizzato sessioni di lavoro a gruppi con un collegamento telematico, grazie al quale ogni giorno lo staff atletico ci offre un programma ben definito. Non è certamente come allenarsi in campo, ma è una buona soluzione”.
Il giocatore sloveno parla poi della possibilità che i campionati riprendano: “La sensazione è che si possa ripartire tra qualche settimana, ma non sta certamente a noi decidere quando e dove. Nel caso in cui si tornasse in campo, noi azzurri cercheremo di recitare un ruolo importante in un campionato così particolare”. Balkovec conclude parlando della situazione in Slovenia: “Il mio paese sembra essere stato solo sfiorato da questo tsunami planetario. Ci sono le stesse direttive imposte un po’ ovunque, ma i numero in termini di malati e vittime sono decisamente più limitati”.