FROSINONE – “Se si ripartirà dovremo essere più vicini possibili alle date della Serie A, perché poi ci deve essere il tempo giusto per fare la preparazione per il campionato successivo. Anche noi abbiamo partecipato alla riunione con la Regione Lazio e saremmo nella condizione di poter riprendere gli allenamenti individuali, anche se in forma facoltativa perchè saranno gli atleti a decidere se se la sentono o meno”. Lo ha dichiarato il presidente del Frosinone, Maurizio Stirpe, intervenuto in collegamento con Radio Sportiva: “Il consiglio direttivo della Lega di Serie B ha dato un’indicazione ben precisa: dal momento in cui si riprenderanno gli allenamenti collettivi, ci vorranno tre mesi per chiudere il campionato. Quando partire lo stabilirà poi il Governo”.
“Chiudere? Meglio sul campo”
“Noi vogliamo chiudere la stagione per evitare che sussistano contenziosi: penso che la soluzione migliore sia chiudere il campionato sul campo quando ci saranno le giuste condizioni di sicurezza. Bisogna evitare che il valore del prodotto calcio si abbassi, non rendendo più sostenibile buona parte della serie A, tutta la serie B e tutta la serie C. Ci vorranno molti anni per riportare il valore del calcio a quello pre Covid. Abbiamo avuto una falsa partenza, poi però dalla sesta giornata abbiamo avuto un passo molto simile a quello del Benevento, quindi se fossimo partiti meglio saremmo stati più avanti. Nesta? Ha un altro anno di contratto: ha scontato le difficoltà iniziali delle scorie della retrocessione, ma poi stava facendo bene e penso che il giudizio su di lui sia positivo”.