PERUGIA – Pescara salvo, Perugia in Serie C: questo il verdetto della finale play out: ma ci sono voluti i calci di rigore per dirimere la questione a favore della squadra di Sottil (5-4). Dagli 11 metri per gli umbri pesano gli errori di Iemmello e Buonaiuto. Nei tempi regolamentari, il Pescara sembrava averla messa in cassaforte, andando in vantaggio con Pucciarelli: ma il Perugia è riuscito a trovare una reazione immediata con il pareggio di Kouan. Prima dell’intervallo, il gol di Melchiorri che ristabiliva la parità nel doppio confronto. Ripresa e supplementari senza reti: ai calci di rigore il Pescara è più preciso e strappa la salvezza.
La partita
Primi spezzoni a ritmi alti. Subito pericoloso il Pescara al 2′: Memushaj per Galano che dal limite tenta la conclusione con il mancino: Vicario riesce ad arrivarci. Pescara che continua a provarci e al 15′ sfiora il vantaggio con Maniero, conclusione dai 25 metri respinta da Vicario. Ma il vantaggio biancazzurro è rimandato di una manciata di secondi, visto che sempre al quarto d’ora Pucciarelli, su cross di Galano, devia sottoporta e insacca, 0-1. Il Perugia però reagisce immediatamente e al 18′ trova il pareggio. con Kouan che sugli sviluppi di un calcio d’angolo si inserisce sosprendendo la difesa avvesaria e insacca di testa. Dopo il colling break gara più disordinata. Alla mezzora, tentativo di Galano direttamente da calcio di punizione: alta sopra la traversa, Vicario comunque c’era. Al 40 arriva la rete del pareggio del Perugia, ancora una volta su calcio d’angolo: calcia Mazzocchi e Melchiorri, appostato sul primo palo spizza la sfera quel tanto che basta per mandarla alle spalle di Fiorillo: 2-1 Perugia e perfetta parità complessiva nel doppio confronto ristabilita. E’ il risultato sul quale si va all’intervallo.
Secondo tempo
Nella ripresa, il Pescara parte con possesso palla, ma non trova il bersaglio grosso: da dimenticare, al 9′ un sinistro di Masciangelo .La gara poi si fa intensa e combattutissima: al 21′ proteste del Pescara per un contatto in area avversaria Kastanos-Kouan, Aureliano lascia correre e lascia anche qualche dubbio. Dopo il cooling break, ancora proteste pescaresi alla mezzora: i biancazzurri chiedono una trattenuta in area su Maniero. Nel finale, ampiamente a lato un destro di Memushaj. Il risultato però non cambia più sino al termine dei tempi regolamentari: si va ai supplementari.
Supplementari e rigori
La lotta prosegue nel primo supplementare: brivido al 9′ quando Kastanos imbecca Bocic davanti al portiere, ma è offside. Al 12′ bello il gesto tecnico di Bonaiuto che in sforbiciata non trova, di molto, la porta. Al 14′ pallone sanguinoso di Bettella: buon per lui che Iemmello, lanciato da solo, perda troppo tempo e faccia sfumare l’azione, recuperato dallo stesso Bettella. Nel secondo supplementare, l’uscita di Hugo Campagnaro (al suo posto Scognamiglio), alla sua ultima partita in carriera. Occasionissima al 119′ per il Perugia: Gyomber sponda in mezzo su punizione, Sgarbi da ottima posizione di testa non trova la porta. Ultimo vero brivido del match: si va ai calci di rigore. Dagli 11 metri, Vicario (che vive l’incubo della seconda retrocessione ai rigori consecutiva) riesce a fermare Galano, Fiorillo fa meglio e dice no a Buonaiuto e Iemmello: quando Masciangelo insacca il proprio rigore, è salvezza Pescara.