PESCARA – Il presidente del Pescara Daniele Sebastiani, a Radio Kiss Kiss Napoli, ha spiegato il piano della Serie B, compatta sul da farsi: “La volontà espressa dalla Lega B è comune: continuare il campionato e ottenere i risultati sul campo. In questo modo non si darà adito a nessun tipo di polemica, ricorso o cose di questo genere. Vogliamo concludere i campionati“. “La preparazione atletica è importantissima e noi, come Lega Serie B, abbiamo dato l’ok al protocollo FIGC. Ci siamo anche dati dei tempi e la Uefa, almeno fino a ieri, aveva stabilito la deadline dei campionati al 2 agosto, per poi far giocare le Coppe europee. E visto che alla B non interessano queste Coppe avremmo utilizzato la loro data di fine come nostra deadline. Poi se saremo bravi a finire prima, sarà ancora meglio. Ora aspettiamo che vengano approvati i protocolli per sapere cosa possiamo e non possiamo fare, ma noi siamo già pronti a ripartire. Coronavirus? E’ un’emergenza come la guerra e in alcuni posti ha fatto anche più morti della guerra stessa“.
Ragionare da Sistema
“Dobbiamo ragionare da sistema se veramente vogliamo ripartire senza ricorrere ai tribunali, ma anche la Uefa dovrà rivedere i suoi piani. Stiamo cercando di far riprendere l’economia e cerchiamo di avvantaggiare le cose più importanti del Paese. Se però la ripresa del campionato dovesse slittare di un mese o due non morirebbe nessuno” ha concluso Sebastiani.