TORINO – E’ sempre il a dominare questa che non si ferma per l’allarme coronavirus – una sola restrizione con Cremonese- che si è disputata a porte chiuse -. Neanche i giallorossi di Inzaghi arrestano la propria corsa e vincono anche al Curi di Perugia per 2-1 grazie a Caldirola e Roberto Insigne volando a +19 sul Frosinone secondo. La squadra di Nesta, infatti, si ferma sul 2-2 a Livorno, dopo esser stata due volte sotto, e mantiene il secondo posto nonostante la vittoria del Crotone che vince in pieno recupero grazie a Simy contro il Pisa. Spettacolare la sfida a Cremona dove, nonostante il silenzio, non mancano le emozioni visto che l’Empoli vince 3-2 grazie alla rete decisiva di Bajrami. Il passa in casa del Cosenza per 2-1 e si prende il quarto posto in classifica. vincente alla Dacia Arena contro la Juve Stabia, mentre la Salernitana all’Arechi batte 2-0 il Venezia. Vittoria fondamentale anche per il Trapani che regola 4-1 l’Entella al Provinciale.
Perugia-Benevento 1-2
Al Curi si vede un ottimo Perugia con Serse Cosmi a caccia di punti per allontanare la zona calda. Nonostante un grosso equilibrio nella prima frazione, ci pensa Caldirola a portare in vantaggio la capolista guidata da Inzaghi con un gol fortunoso, il secondo del suo campionato. ma molto importante. Il Benevento non vuole fermare la propria marcia verso la Serie A. I giallorossi anche nella ripresa tentano di gestire il minimo vantaggio senza concedere occasioni agli umbri. Roberto Insigne radoppia per il Benevento. Micidiali i giallorossi che sfruttano una delle prime occasioni di questa ripresa e con Insigne segnano, su assist di Letizia, il 2-0 al Curi. Melchiorri fa 1-2 nel finale al 92′, ma il Benevento riesce comunque a tenersi stretta la vittoria.
Livorno-Frosinone 2-2
Passa prima il Livorno a sorpresa grazie alla rete di Ferrari al 16′ che con il suo secondo gol consecutivo manda avanti i toscani e toglie l’imbattibilità a Bardi. Alla ricerca della settima vittoria di fila, tuttavia, i gialloazzurri guidata da Nesta trovano il pareggio al 32′ grazie a Nicola Citro che fa 1-1. Nel finale di primo tempo, poi, arriva anche il 14esimo legno stagionale del Frosinone che colpisce la traversa con il destro a botta sicura di Rohden da dentro l’area di rigore. Primo gol da professionista per Enrico Del Prato che sotto la Nord riporta in vantaggio il Livorno sfruttando l’errore in uscita di Rohden e l’assist fantastico di Agazzi. Livorno che va anche vicino al 3-1 in un paio di occasioni, ma il Frosinone di Nesta deve provare a rimontare per non fermare la propria corsa verso la promozione. Nonostante le difficoltà, i ciociari trovano il gol del pareggio con l’ex della partita Dionisi, che trasforma un dubbio calcio di rigore facendo 2-2. Subito dopo è immediata la reazione dei padroni di casa che prima si trovano un super Bardi a parare e poi solo il palo può salvare i laziali dal tap-in quasi vincente di Di Gennaro.
Trapani-Entella 4-1
L’autogol goffo di Coulibaly condanna nel primo tempo il Trapani ad inseguire con il centrocampista dei siciliani che infila il proprio portiere Carnesecchi nel tentativo di fermare una ripartenza dei liguri che passano così in vantaggio al 24′. Tanto equilibrio nel secondo tempo con i biancoazzurri che abbassano i ritmi, ma il Trapani riesce a trovare il pareggio con il neoentrato Evacuo che di testa da calcio d’angolo fa 1-1 al Provinciale di Erice. Fa 13 in campionato Pettinari che ribalta l’Entella al 71′ con una splendida rete che fa esultare il popolo siciliani del Trapani. La chiude Taugourdeau in pieno recupero che regala il 3-1 al Trapani e poi Scaglia subito dopo fa 4-1 regalando una vittoria fondamentale ai siciliani.
Cremonese-Empoli 2-3
Emozioni senza sosta nel primo tempo dello Zini di Cremona, vuoto per arginare l’emergenza coronavirus che sta colpendo l’Italia ed in particolare la Lombardia. A passare sono proprio i padroni di casa della Cremonese che sfruttano un ottimo calcio piazzato battuto da Gaetano per fare 1-0 grazie alla zampata decisiva di Ravanelli. Non si fa prendere dal panico l’Empoli che pareggia, ancora da palla inattiva, con Sierralta con l’ex Parma che trova un facile tap-in sul secondo palo. Passano pochi minuti e la Cremonese rimette la testa avanti grazie al secondo gol in cinque partite di Parigini che, arrivato dal Torino a gennaio, di testa fa 2-1 anticipando proprio Sierralta. Non finiscono le emozioni perché l’Empoli ritrova il pareggio al 44′ grazie al calcio di rigore di Mancuso assegnato ai toscani per fallo di mano di Valzania da azione di calcio d’angolo. L’Empoli passa in vantaggio per la prima volta in questa partita grazie alla rete di Bajrami che si invola verso la porta e con il destro un Ravaglia che poteva fare molto meglio e regala il gol del 3-2 all’Empoli.
Pordenone-Juve Stabia 2-1
La Juve Stabia gioca un buon primo tempo alla Dacia Arena, ma si trova sotto. E’ Gavazzi a portare in vantaggio i friulani sfruttando alla grande l’assist di Gasbarro e battendo Provedel. Gli ospiti campani provano a reagire, ma il Pordenone difende bene questi tre punti che sarebbero fondamentali per le loro ambizioni play-off. Alla Dacia Arena la Juve Stabia ci prova anche nella ripresa, ma i neroverdi non hanno problemi a difendere il vantaggio. Arriva poi un calcio di rigore per la Juve Stabia al 73′ che con Di Mariano fa 1-1 gelando la Dacia Arena e spiazzando Di Gregorio. E’ l’ottavo gol stagionale di Strizzolo a dare il nuovo vantaggio ai padroni di casa che di testa, da calcio d’angolo, fanno 2-1 e conquistano la vittoria per tornare in zona play-off.
Salernitana-Venezia 2-0
Equilibrio all’Arechi di Salerno nel primo tempo che viene rotto soltanto da un rigore molto contestato assegnato ai padroni di casa per un presunto fallo di mano. Ci pensa l’ex Chievo Kiyine, al 45′, a trasformare dagli 11 metri spiazzando Pomini e facendo 1-0 Salernitana per la gioia di Ventura in panchina e tra le grandi proteste del Venezia. Si rende protagonista Micai al 65′ grazie ad un calcio di rigore parato a Samuele Longo del Venezia che permette ai granata di casa di tenersi il vantaggio ottenuto alla fine del primo tempo. Ci pensa Andrea Karo a rendere ancora più importante la parata di Micai raddoppiando di testa, su assist di Cerci, per la Salernitana e blindando la vittoria. Il Venezia ci prova nel finale, ma chiude anche in inferiorità numerica per l’espulsione di Riccardi.
Crotone-Pisa 1-0
I calabresi allo Scida non riescono a passare nella prima frazione con i nerazzurri toscani che si difendono con ordine. Anche nel secondo tempo pochissime occasioni da entrambe le parti con il Pisa che ci prova, ma il Crotone tiene. Per i rossoblù poteva essere l’occasione di prendersi il secondo posto, ma è uno 0-0 che fa felici i nerazzurri ospiti. Il Pisa chiude anche in 10 uomini per l’espulsione di Belli con il Crotone che in pochi minuti ne approfitta con il solito Simy, sottotono oggi, che trova un gol fondamentale in pieno recupero che permette ai rossoblù di prendersi tre punti e terzo posto in classifica.
Cosenza-Cittadella 1-2
In Calabria il Cittadella fermo sullo 0-0 all’intervallo in una gara povera di emozioni con un solo tiro in porta per parte senza troppi pericoli per i due portieri. Pronti-via nella ripresa, tuttavia, il Cittadella passa in vantaggio con il primo gol in Serie B di Stanco che su assist di Luppi sblocca un match complicato per gli ospiti. E’ di Alessio Vita il raddoppio del Cittadella che porta gli ospiti a blindare questi tre punti fondamentali al 74′ salendo al quarto posto e mandando il Cosenza all’inferno. Asencio, nel finale, accorcia le distanze e regala il gol al Cosenza pur senza portare a casa punti.