ROMA – Dopo due successi consecutivi e il primato solitario in classifica, il Cittadella frena e in casa del Cosenza non va oltre l’1-1 nonostante il momentaneo vantaggio firmato Rosafio a soli 7 minuti dal fischio d’inizio. Il calciatore dei veneti e bravo a far partire e concludere un fraseggio spettacolare. L’esultanza degli ospiti, però, dura solo 10 minuti, il tempo che basta a Carretta per sfruttare un errore capitale di Adorni che tenta il retropassaggio verso Maniero ma la sfera viene intercettata da Carretta che con uno splendido pallonetto firma l’1-1 finale.
Cosenza-Cittadella: curiosità e statistiche
A far compagnia in vetta al Cittadella ora c’è la Salernitana, che liquida con un netto 4-1 la pratica Pisa. Ad aprire le marcature è Tutino che sfrutta l’assist del proprio portiere Belec e non sbaglia davanti a Perilli. Nella ripresa la goleada dei padroni di casa. Kupisz realizza una doppietta, e Tutino firma il momentaneo 3-0. A rendere il poker amaranto meno umiliante ci pensa Marconi che, dal dischetto, realizza il gol della bandiera per i toscani.
Salernitana-Pisa: curiosità e statistiche
Pordenone-Spal: 3-3 pirotecnico
Pirotecnico 3-3 tra Pordenone e Spal. Un match dove succede davvero di tutto. Partono forte i friulani che dopo appena 18 minti sono già avanti per 2-0 grazie alle reti di Diaw (secondo gol stagionale per l’acquisto più costoso della storia del club) e Barison, che si conferma specialista nei colpi di testa. La Spal, però, non ci sta e preme sull’acceleratore. Castro accorcia le distanza alla mezz’ora, Strefezza firma il pari a inizio ripresa e poco dopo Paloschi completa il ribaltone. La sfida sembra prendere i binari giusti per i ferraresi, ma a due minuti dalla fine, Murgia colpisce col braccio la sfera nella sua area. Diaw non sbaglia dal dischetto e firma il 3-3.
Pordenone-Spal: curiosità e statistiche
Vince il Chievo, pari tra Cremonese e Venezia
Prima vittoria in campionato per il Chievo Verona, che supera la Reggiana con il gol di Garritano che al 25’, primo gol stagionale. Poco prima i padroni di casa si lamentano per un gol-non gol. Nel finale del primo tempo succede di tutto, con i padroni di casa che si vedono annullare il pari per una posizione di fuorigioco, mentre nel ribaltamento di fronte è miracoloso sul tiro dal limite di Viviani, sfera che prima viene deviata e poi bacia il palo esterno. Finisce 0-0 tra Cremonese e Venezia.
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