LA SPEZIA – Questo Spezia sa solo vincere: la formazione di Italiano ribalta l’iniziale svantaggio contro l’Ascoli e consolida così il secondo posto (40 punti), allungando sul Crotone e sul Pordenone, oggi ko, in attesa che domani giochi il Frosinone.
Morosini buca Scuffet
La manovra dello Spezia è molto sciolta, ma il primo squillo è dell’Ascoli: Scamacca riceve il pallone spalle alla porta, si gira e tira: Scuffet fa buona guardia. Lo Spezia risponde con il destro volante di Bidaoui su cross di Ferrer, a cui Leali risponde con i pugni. L’Ascoli alla mezz’ora trova il gol alla seconda occasione: Andreoni affonda sulla destra e mette in area un cross calibratissimo per la testa di Morosini, che insacca. Grave disattenzione in marcatura di Ferrer in questo frangente. La frazione viene chiusa all’assalto dallo Spezia, che però si fa murare tre tiri dalla difesa marchigiana
L’espulsione di Troiano cambia tutto
Italiano spedisce in campo Mastinu per Mora, e poi si ritrova in superiorità numerica per l’espulsione di Troiano: il centrocampista, già ammonito, travolge Matteo Ricci e riceve un altro sacrosanto giallo. Italiano si gioca la carta Nzola per Bidaoui, mentre Stellone corre ai ripari levando Trotta per Petrucci. Si gioca nella metà campo ascolana, e lo Spezia al 66′ riesce a pareggiare: il subentrato Mastinu raccoglie un bel traversone di Bartolomei e di testa trafigge Leali, facendo esplodere il Picco. Sostenuti da un tifo infuocato, i ragazzi di Italiano riescono a ribaltare il risultato con Gyasi, al 75′: l’assistman è sempre Bartolomei, che cesella un altro cross dei suoi per l’inzuccata del ghanese. Stellone si gioca il tutto per tutto con Ninkovic, ma lo Spezia non ha pietà: Ricci coglie la traversa, poi Nzola all’86’ chiude definitivamente la partita.