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Youth League, Milan-Liverpool 1-1: i rossoneri chiudono con due punti nel girone

MILAN-LIVERPOOL 1-1

4′ Musialowski, 78′ Nasti

Milan (4-2-3-1): Pseftis; Camara, Obaretin, Nsiala Makengo, Kerkez (69′ Piantedosi); Eletu, Gala (82′ Alesi); El Hilali (87′ Marshage), Robotti (69′ Di Gesù), Capone; Rossi (69′ Nasti). All.: Federico Giunti.

Liverpool (5-3-2): Mrozek; Mabaya, Quansah, Bajcetic Maiquieira, Koumetio, Chambers; Musialowski (87′ Clark), Corness, Gordon; Frauendorf, Cannonier (90+2′ Pilling). All.: Bridge-Wilkinson. 

Ammoniti: Gala (M), Capone (M)

Espulsi: Eletu (M), per doppia ammonizione

Al Centro Sportivo Vismara la Primavera del Milan termina l’esperienza in Youth League con un ottimo pareggio ottenuto contro il Liverpool che ha chiuso il gruppo B da capolista. Dopo un inizio lampo dei Reds, il Milan ha dato prova di poter dire la sua in Europa, ottenendo un pari più che meritato. I rossoneri di Giunti salutano la Youth League all’ultimo posto con due punti ottenuti in sei partite e con il rammarico di non aver ottenuto il massimo. Il match di oggi ha dimostrato come la Primavera del Milan possa fare una bella figura anche contro squadre più preparate, pronte e abituate come il Liverpool U19. 

La cronaca del match

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Il Liverpool parte forte e trova subito il vantaggio con un tiro al volo di Musialowski che conclude alla perfesione l’azione sulla fascia dell’esterno Chambers. Il Milan accusa inizialmente il colpo ma esce fuori col passare dei minuti: l’azione più ghiotta di tutto il primo tempo rossonero capita sui piedi di Rossi, che dopo aver anticipato la difesa del Liverpool sul cross di Capone sbaglia sotto porta e non trova il gol del pareggio. Il primo tempo si conclude sul punteggio di 1-0 per i Reds, che dopo il vantaggio hanno controllato il match in maniera quasi perfetta. Il secondo tempo inizia con un buon Milan che fa girare bene la palla e riesce anche a entrare dentro l’area di rigore del Liverpool, dove però manca il cinismo. Tant’è che la prima grande occasione, a sorpresa, è proprio dei Reds, con Corness che non riesce a trovare lo specchio dopo una ribattuta del portiere rossonero, Pseftis. Al minuto 63 nuovo brivido per i rossoneri: ancora Musialowski protagonista, con un tentato pallonetto da metà campo approfittando dell’uscita del portiere rossonero, che però finisce di poco a lato. Al minuto 78 c’è l’episodio chiave: Nasti (entrato in campo da neanche dieci minuti) si infila tra la difesa ospite, cogliendola impreparata e battendo Mrozek, per l’1-1 finale. Da segnalare che il Milan, all’86’, è rimasto in dieci uomini per l’espulsione di Eletu (doppia ammonizione).


Fonte: http://sport.sky.it/rss/sport_calcio_champions-league.xml

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