Oggi l’anniversario della morte di un giocatore che ha lasciato un segno profondo. L’ex compagno lo ricorda e lo racconta dentro e fuori dal campo
Se da 44 anni si parla di Renato Curi, è per quel che è successo il 30 ottobre 1977 e mai abbastanza per quello che è stato prima di quel maledetto piovoso pomeriggio sul prato di Pian di Massiano. Renato Curi era il numero 8 del Perugia (e lo sarà per sempre: ritirarne la maglia non sarà mai troppo tardi): era un piccolo grande giocatore, che poco più di un anno prima aveva strappato con un suo gol lo scudetto alla Juve per darlo al Torino e che sarebbe arrivato in Nazionale.