COSTA D’AVORIO – Willy Braciano Ta Bi, 21enne ex centrocampista di Atalanta e Pescara, è deceduto nel suo paese natale, la Costa d’Avorio: lottava da tempo contro un tumore al fegato. Inutile anche l’aiuto economico della Federazione ivoriana, che si era attivata per raccogliere fondi e aiutarlo a sostenere le spese. Vincitore dello scudetto primavera nel 2019 con la maglia dei bergamaschi, nei mesi scorsi aveva chiuso il proprio rapporto con la società orobica per fare ritorno in Africa.
Ta Bi, l’arrivo all’Atalanta
Ta-Bi, il prestito a Pescara
Il cordoglio dell’Atalanta per la scomparsa di Ta Bi
“Il presidente Antonio Percassi e tutta la famiglia Atalanta sono profondamente addolorati per la prematura scomparsa di Willy Braciano Ta Bi“. E’ il messaggio di cordoglio del club bergamasco per la scomparsa del giovane ivoriano, centrocampista della Primavera. “Un destino crudele ha interrotto troppo presto un sogno che era cominciato proprio con la maglia nerazzurra nel gennaio del 2019“, si legge. “Gli erano bastati pochi mesi per ritagliarsi un ruolo da protagonista nella Primavera e contribuire a riportare lo scudetto a Bergamo, ma soprattutto per lasciare un grande ricordo di sè. Ciao Willy“.
Willy Ta Bi, campione d’Italia con l’Atalanta Primavera
La mezzala ivoriana, paragonata a Kessie, era arrivato a Bergamo nel 2019 dalla società ivoriana ASEC Mimosas, e aveva mostrato fatto le sue qualità disputando 9 match e segnando 3 gol con la Primavera. In finale, grazie alla vittoria 1-0 contro l’Inter , si laureeò campione d’Italia under19 . Per lui anche una breve esperienza in prestito a Pescara, ma proprio in Abruzzo le prime complicazioni della malattia gli impedirono di proseguire la carriera.
