Quella di domani sera non sarà un’amichevole qualunque. Il Trofeo Gamper in palio con il Barcellona, per Massimiliano Allegri, sarà anche l’occasione per capire a che punto è la sua nuova Juve. ”Una bella sfida fra due grandissimi club, da affrontare come la Juve affronta tutte le partite, con serietà, una partita speciale che alza il livello di attenzione e ci fa preparare bene all’inizio della stagione. E che mi servirà per vedere la condizione della squadra e dei giocatori. Arriviamo con una settimana di allenamenti tutti insieme, compresi gli ultimi arrivati. La squadra si è allenata bene, con entusiasmo, con voglia. È una tappa intermedia perché poi abbiamo un’altra amichevole con l’Atalanta prima dell’inizio del campionato. Cosa mi piacerebbe vedere? Che si giochi di squadra, sia quando abbiamo la palla che quando non l’abbiamo. E la crescita di alcuni giocatori. Non dico che ci saranno degli esperimenti ma abbiamo dei calciatori che possono ricoprire dei ruoli di metà campo e domani li voglio vedere. La rosa è ottima, l’anno scorso ha vinto due trofei, si è qualificata per la Champions ed è arrivata negli ottavi di Champions”.
Allegri: “Continuerò il lavoro di Pirlo”
“Bisogna lavorare – continua Allegri a Juventus Tv – Il mio compito è continuare il lavoro che mi ha lasciato Andrea (Pirlo, ndr) e cercare di migliorare quello che ho trovato. Per fare questo e arrivare agli obiettivi di maggio ci vuole spirito di sacrificio e voglia di mettersi in discussione tutti i giorni, questo è il Dna della Juve e attraverso quello arriveremo ai risultati“. Allegri annuncia che tutti i giocatori a disposizione avranno spazio col Barcellona eccetto Dybala: “Ho preferito fargli fare altri due giorni di allenamento, sarebbe stato un rischio portarlo con noi. Ho parlato con Paulo e abbiamo deciso che l’ideale è che resti qui“. Di moduli il tecnico bianconero preferisce non parlare perché “dipende dalle caratteristiche dei giocatori che sceglierò. I ruoli sono più o meno definiti ma ho due curiosità, voglio vedere se alcuni giocatori possono giocare in determinati ruoli“. Allegri si aspetta molto anche dai giovani, dai più affermati come Kulusevski e De Ligt, ai prodotti dell’Under 23 come De Winter e Ranocchia. “Nel settore giovanile hanno lavorato molto bene e ho trovato gli altri ben disposti e con voglia di rivincita per tornare a vincere lo scudetto. Con i giovani c’è molto margine di miglioramento, dipende da loro e dalla loro voglia di migliorare e dall’ambizione di arrivare a certi risultati. Abbiamo un anno intero per migliorare i singoli e metterli a disposizione della squadra“.