BERGAMO – L’Atalanta è una squadra da trasferta: finora gli uomini di Gasperini hanno conquistato 16 dei 18 punti disponibili in campionato lontano dal Gewiss Stadium, dove sono stati racimolati gli altri 9 punti. All’appello, nelle gare esterne, mancano i due punti sfuggiti a San Siro contro l’Inter: se il gol di Piccoli fosse stato convalidato, parleremmo di un rendimento esterno perfetto per la Dea. Ora i Gasperini Boys affronteranno due gare esterne importanti, in casa di Juventus e Napoli: l’Allianz Stadium e il Diego Armando Maradona diranno tanto sulle ambizioni di alta classifica dei nerazzurri. Il fatto che quasi tutta la rosa sia tornata a disposizione del tecnico, non fa che implementare le attese in vista del big match di sabato: ora che Gasperini può cambiare volto alla sua squadra a gara in corso, le possibilità di sorprendere gli avversari aumentano in modo esponenziale. Ma visto che l’atteggiamento imposto dal tecnico è quello di giocarsela a viso aperto, servirà chiudere meglio in difesa: contando anche la Champions League, la differenza reti è in passivo nelle gare esterne (7 gol fatti, 8 subiti). La Juve è comunque avvisata: l’Atalanta non andrà a Torino per accontentarsi di un pareggio.
in Serie A