BERGAMO – L’intenzione dell’Atalanta è quella di non cedere Cristian Romero. Nonostante il giocatore sia molto chiacchierato sul mercato, le indiscrezioni che arrivano da Zingonia raccontano di come la società nerazzurra non sia dell’idea di privarsene, gli scenari potrebbero forse cambiare solo in caso di offerta folle da parte di qualche società, ma anche in quel caso saranno fatte tutte le valutazioni necessarie. Di certo, ad oggi, la situazione è molto chiara: offerte davvero pesanti, a Zingonia, non ne sono arrivate. Formalmente, il cartellino di Romero è ancora di proprietà della Juventus. L’Atalanta ha pagato 2 milioni di euro per il prestito l’estate scorsa (2020) e deve versare altri 2 milioni di bonus per la qualificazione alla Champions: il diritto di riscatto, fissato al 30 giugno 2022, lascia il completo controllo del numero 17 argentino nelle mani dei Percassi.
L’offerta dello United
Si parla di un’importante offerta arrivata dal Manchester United per il cartellino di Romero, il Red Devils vorrebbero acquistarlo per 45 milioni. Ad oggi però non risulta alcuna trattativa in corso per una cessione che, numeri alla mano, sarebbe decisamente lontana dall’essere “irrinunciabile” come dichiarato dal presidente Percassi in una recente intervista. Quando parlava delle offerte per i big nerazzurri che potevano far vacillare la società, il numero uno dei bergamaschi pensava in grande. Se i rumors fossero veri, l’Atalanta incasserebbe 45 milioni per Romero dopo averne spesi 20 per il suo acquisto. Una plusvalenza importante da 25 milioni che però dovrebbe poi essere reinvestita per un altro acquisto oltre a Tomiyasu del Bologna: il rischio, visti i prezzi che girano, è che non resti poi molto di quel “tesoretto”. Si potrebbe invece ritenere “folle” un’offerta sopra i 60 milioni di euro.
Tutti gli approfondimenti sull’edizione di Tuttosport