BOLOGNA – Un amore ricambiato quello di Patrick Zaki nei confronti della squadra di calcio del Bologna. Su Twitter il ricercatore egiziano da pochi giorni fuori dal carcere, ma ancora sotto processo in Egitto, pubblica sorridente una foto in cui mostra la maglia ufficiale dei rossoblù, col numero 10 e personalizzata col suo nome, autografata da tutti i giocatori guidati dal tecnico Sinisa Mihajlovic. “Un regalo fantastico, ora posso sentire lo spirito di Natale”, scrive Patrick, “non riesco a esprimere quanto sono felice con questo regalo”. La maglietta è accompagnata da un messaggio datato 9 dicembre e scritto dal ceo della società, Claudio Fenucci: “Caro Patrick, siamo felicissimi per la tua liberazione e non vediamo l’ora di vederti allo stadio Dall’Ara. Nel frattempo speriamo possa farti piacere ricevere la maglia del tuo Bologna, con tutte le firme dei giocatori come segno di affetto”. “Grazie”, risponde Zaki sui social, “spero di tornare allo stadio”. Proprio oggi fonti egiziane hanno precisato che il ricercatore è ancora nella black list dell’Egitto, dunque per il momento, almeno fino a conclusione del processo, non può lasciare il Paese.
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