REGGIO EMILIA – Il 3-0 con cui il Bologna ha vinto in casa del Sassuolo chiude il miglior girone di andata dei rossoblù con Sinisa Mihajlovic in panchina: “Abbiamo vinto meritatamente – è l’analisi del serbo su Dazn – dopo aver sofferto solo nei primi dieci minuti. Poi abbiamo gestito bene il resto della gara, rendendoci pericolosi dopo aver superato la loro prima pressione. Per noi era una finale: eravamo fuori dalla parte sinistra della classifica per la prima volta dopo sei mesi, oggi volevamo vincere a tutti i costi anche se non era facile. Abbiamo alzato il livello di concentrazione ed aggressività come avevo chiesto, anche se potevamo fare qualche un gol in più. Può essere questo l’unico pelo nell’uovo. Ma va bene così, anche perché è la settima volta che non prendiamo gol. Non è facile raggiungere il nostro obiettivo – prosegue il tecnico – ma eravamo stati sempre nella parte sinistra fino alla sconfitta con la Juve. Nei miei quattro anni di Bologna questo è il risultato migliore nel girone di andata, dunque c’è stata una crescita: abbiamo anche ridotto il gap con la zona Europa League. L’esempio da seguire per noi era il Sassuolo, che ci è sempre stato davanti negli anni passati: quest’anno siamo avanti noi“. In gol non è andato il solito Arnautovic, ma tra i marcatori figura Riccardo Orsolini, che sta vivendo una stagione piuttosto travagliata: “Dopo aver cambiato modulo – spiega Mihajlovic – o lui o Skov Olsen sarebbero dovuti andare a fare il quinto. Entrambi si sono applicati molto bene, nonostante possano fare anche la seconda punta: la cosa più importante è che diano il massimo in allenamento, cosa che stanno facendo molto bene. Arnautovic? Non ho visto la sua reazione al cambio, ma avevo delle necessità per gestire meglio la partita. Comunque tutti hanno fatto bene, altrimenti non avremmo vinto. Anche chi gioca meno ha avuto lo spirito giusto“.
in Serie A