Il difensore azzurro non ha bisogno della fascia di capitano né tantomeno di battere i rigori per dimostrare di essere il vero leader bianconero
C’era una volta lo sgabello di Oporto, dal quale Leonardo Bonucci, nel 2017, festeggiò il 2-0 della Juventus nell’andata degli ottavi di Champions in Portogallo. Allegri, che aveva concordato la sua esclusione con la società, fu doppiamente elogiato alla fine, per il coraggio dimostrato alla vigilia e per le scelte durante la partita, perché anche senza Bonucci la difesa rimase imbattuta mentre i gol del successo arrivarono da Pjaca e Dani Alves, appena entrati al posto di Cuadrado e Lichtsteiner.