Le immagini in bianco e nero spiegano tutta l’umanità della resa del giocatore di fronte all’inevitabile. Che però non lo ferma dal tentare fino all’ultimo l’impresa da calcio d’altri tempi
Nel rendere omaggio a Tarcisio Burgnich ci vengono in soccorso due fotografie d’altri tempi, due fermo-immagine che vedono il terzino contrastare il colpo di testa di un avversario e – stranamente per lui, considerato uno dei migliori difensori della storia del calcio italiano – soccombere, cedere alla bellezza, arrendersi di fronte alla bravura altrui. Tutto questo nulla toglie alla grandezza di Burgnich, anzi, probabilmente ne impreziosisce i contorni e ne illumina le qualità perché dentro queste foto che ora vi raccontiamo c’è il senso più intimo di un’età antica, più sobria e più leale di quella che oggi frequentiamo.