Gara che puà valere davvero la svolta nella stagione. Scontro salvezza per il Cagliari di Eusebio Di Francesco che domani sarà impegnato contro il Torino nell’anticipo della 23^ giornata di Serie A. Il tecnico ha presentato la gara contro i granata nel consueto appuntamento con la stampa.
Cagliari-Torino, parla Di Francesco
Di Francesco, getty images
Il tecnico parte subito dalle condizioni di Nainggolan che aveva eseguito una seduta individuale nell’ultima sessione di allenamento: “Senza di lui con Pavoletti e Simeone insieme? Tutto è possibile, per Nainggolan aspettiamo l’allenamento di stasera. Sia lui che Ceppitelli hanno fatto un allenamento con la squadra ma spero di recuperarli e poterli magari anche schierare entrambi”.
Sull’importanza della gara col Torino: “Gara da dentro o fuori? Non voglio sentire solo pessimismo cosmico. Ci può stare ma in questo momento io e il gruppo abbiamo bisogno di positività. Ovvio che sia una gara importantissima. Ma non parliamo di dentro o fuori, è presto. Mancano quindici gare. Ovviamente vogliamo vincere”, ha detto Di Francesco.
Sulla squadra e sulla “mano dell’allenatore”: “Devo dire che lo spirito del gruppo è quello che piace a me: la voglia di lottare nonostante i risultati non siano arrivati c’è e si vede. Nell’ultimo periodo ho visto attenzione e voglia di allenarsi. Abbiamo concesso qualcosa, specie nei finali di gara e lì dobbiamo migliorare. Come dobbiamo migliorare in avanti dove stiamo provando a trovare maggiore serenità. Sono contento della fase difensiva nelle ultime gare. Mi auguro di far vedere una mia impronta significativa a fine stagione”.
Ancora sull’attacco: “Due di peso in avanti per risolvere il problema del gol? Io ho sempre visto Nainggolan fare molto bene da trequartista. Joao Pedro è più seconda punta che trequartista ,am credo che i problemi non si risolvano con chi scende in campo ma con lo spirito della squadra. Dobbiamo osare un po’ di più”.
Infine, ancora sul Torino: “Loro hanno avuto due positivi ma quello può succedere a tutti. Io sto preparando la gara pensando ai miei. Ma per me anche il Torino non merita questa classifica. E come noi sta lottando nelle zone basse. Sono una squadra equilibrata e compatta e cercano di sfruttare molto i due attaccni. Belotti per loro è insostituibile. Mi aspetto una gara equilibrata”.