FIRENZE – “Non devo e non posso attaccarmi alle assenze, ma perdere così tanti giocatori non fa bene alla squadra: i cambi forzati non aiutano i giocatori in campo“: continua il periodo nero del Cagliari e di Walter Mazzarri. La sconfitta per 3-0 subita in casa della Fiorentina è una altro duro colpo al cammino salvezza dei sardi: “Al di là dei nostri errori – spiega il tecnico rossoblù ai microfoni di Dazn – sappiamo di dover lavorare tanto. Fino al rigore abbiamo comunque fatto una buona partita, eravamo alla pari con la Fiorentina. Ma l’episodio del rigore, di cui tra l’altro non si era accorto nessuno, ci ha tolto sicurezze. Poi il 2-0 è arrivato su un errore di posizionamento che non ha fatto scattare il fuorigioco: negli spogliatoi ho detto ai ragazzi di ripartire senza pensare a quanto accaduto primo tempo. Ma è subito piovuto sul bagnato con il 3-0 sulla punizione di Vlahovic: una cosa del genere avrebbe ammazzato qualsiasi squadra, figurarsi noi che siamo anche un po’ fragili in questo momento“. Ci sarà ancora tanto da fare per il tecnico dei sardi nelle prossime settimane: “Ho degli attaccanti con determinate caratteristiche – prosegue Mazzarri – possono giocare insieme facendo bene. Ma iniziare il lavoro dall’estate vuol dire impostare la squadra in un certo modo. Entrare in corsa, invece, impone di adattarsi e cercare di modellare il gioco sui giocatori che si hanno a disposizione: da parte mia cerco di mandare in campo quelli con più qualità“.
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