GENOVA – In casa della Sampdoria, il Cagliari esce con un punto sofferto grazie alla bomba di Nainggolan. Queste le parole a Sky Sport del tecnico isolano Leonardo Semplici: “La nostra è stata una gran partita, nel primo tempo abbiamo creato parecchie chance da gol per il possibile raddoppio, purtroppo non siamo stati abbastanza lucidi, anche per la bravura dei doriani. Nella ripresa ci siamo complicati la vita da soli e dopo l’1-1 siamo andati un po’ in difficoltà. Queste partite sono toste, contro formazioni di valore dobbiamo essere più cinici. La squadra però mi è piaciuta, anche dopo il 2-1 ci abbiamo creduto fino alla fine e il pareggio è un risultato più che meritato“. Dall’arrivo di Semplici, il Cagliari è comunque rigenerato: “L’impatto qui è stato positivo, 7 punti in una settimana erano impensabili, l’abbraccio dopo il gol di Nainggolan era una liberazione dopo giorni di grande tensione e desiderio di ribaltare la situazione. Il torneo è ancora lungo, ma essere riusciti a strappare un punto negli ultimi secondi è un buon segno. Il gruppo sta crescendo e crede nelle mie idee”.
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Nainggolan show, gol del pari al 96’: Sampdoria-Cagliari 2-2
“Duncan ha le caratteristiche per fare il regista”
Duncan oggi ha fatto una grande prestazione da regista: “L’ho deciso studiando le caratteristiche della rosa. Alfred è un ragazzo che non ha mai giocato in quella posizione, ma per intelligenza e fisicità può ricoprirlo nel modo migliore”. Su Joao Pedro: “Ha giocato 3 partite in una settimana, ho altri elementi importanti ed è giusto dare spazio a tutti. Se vogliamo salvarci, mi servono 14-15 titolari”. Chiusura sulla corsa salvezza: “Ho scelto il Cagliari perché mi pareva strano che questa squadra avesse solo 15 punti. Ancora non siamo guariti ma la sfida l’ho accettata perché conoscendo le caratteristiche di questi giocatori, sono convinto di farcela. Ci siamo dovuti rimettere in gioco tutti, i giocatori mi hanno dato grande disponibilità e credo che tramite il lavoro e l’impegno si possa raggiungere la salvezza”.