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Capello: “La mia Roma 2001 da scudetto anche oggi. Ma adesso punto su Mou”

Il tecnico ricorda l’ultimo tricolore giallorosso: “Il bello fu la gioia collettiva, il brutto che quella festa durò sei mesi… José mi piace, ma gli servirà gente forte”

“Lei mi conosce da tanti anni e sa come sono: non mi piace voltarmi indietro. Si vince, si fa festa e si pensa al prossimo traguardo”. Fabio Capello alza la mascella da imperatore e ringhia il suo modo di essere, ma il sopraggiungere del ventennale dell’ultimo scudetto della Roma – 17 giugno 2001 – non lo lascia indifferente, facendogli dismettere per un po’ le vesti di opinionista principe di Sky all’Europeo, per raccontare quella stagione formidabile.


Fonte: http://www.gazzetta.it/rss/serie-a.xml


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