La frase sui 10 euro nel ristorante da 100 euro e le divergenze sul mercato dopo essere diventati grandi insieme nei tre anni da record della rinascita juventina. Poi la separazione precipitosa, il gelo, le frasi a distanza e perfino gli elogi. Ieri all’esplosione di rabbia allo Stadium
Il dna comune, la scommessa l’uno sull’altro, l’ascesa insieme dalla polvere alla gloria, tre anni di convivenza travolgente, una separazione che sembra ancora incredibile a distanza di anni, il gelo, finché ieri sera non sono volati gli stracci pubblicamente. Stessa generazione, di sei anni più giovane il presidente, formati e forgiati dalla stessa cultura sportiva, ruoli diversi che li hanno portati a separare le loro strade, tra Andrea Agnelli e Antonio Conte c’è stato molto di più delle dita sollevate e degli epiteti lanciati nella notte dello Stadium.