Rossoneri attesi dal momento cruciale della stagione: in otto gare la (giovane) banda di Pioli si gioca presente e futuro
Non sarebbe un’ingiustizia se il Milan dopo aver passato in testa ventuno giornate di campionato, aver trascorso le altre che portano a questa trentunesima al secondo posto, aver mostrato il calcio più bello della stagione, persino più esaltante di quello dell’Atalanta, che ha più furore ma meno armonia ed eleganza, non sarebbe un’ingiustizia dicevamo se restasse fuori dalla prossima Champions League? No, non lo sarebbe.