Dopo una tutt’altro che brillante campagna con la Juventus, Cristiano Ronaldo e Alvaro Morata confidavano di salvare la propria stagione con la maglia delle rispettive nazionali. I primi due incontri all’Europeo non sono, tuttavia, serviti a migliorare il loro umore. Anzi, nel caso dello spagnolo, la situazione è addirittura peggiorata. A poco è, infatti, servito il suo primo gol nel torneo. Non è bastato né alla Spagna per superare la Polonia e nemmeno a placare le polemiche con i tifosi della Roja che non gliene perdonano una.
Morata e Ronaldo a Euro 2020
I mal di testa di CR7, invece, non hanno a che vedere con le sue prestazioni, bensì con quelle di un Portogallo non ancora all’altezza della situazione. Morata ha oramai capito di esser stato preso di mira da una parte importante dell’opinione pubblica spagnola che ha preso a pretesto le sue dichiarazioni fatte a fine gara per sferrare l’offensiva definitiva. E dire che l’abbraccio liberatorio con Luis Enrique, subito dopo la rete dell’1-0, sembrava avergli restituito un po’ di pace interiore e il rispetto del pubblico che, a differenza dei due incontri precedenti, si è schierato, almeno durante la partita, dalla sua parte.
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