Il momento del campione portoghese è lo specchio di un calcio in cui risultati e umori cambiano veloci…
Da supereroe a zavorra. Su Ronaldo tira una brutta aria. Si sentono le voci più disparate. Ronaldo isolato in spogliatoio: non si direbbe, a giudicare dall’esultanza straripante e collettiva per il gol di Udine, poi annullato. La società non vede l’ora di liberarsi del suo stipendio mostruoso, da 30 milioni netti a stagione: non si trovano riscontri in dichiarazioni ufficiali.