L’ex bianconero che con Lippi vinse la Champions: “Chiellini-Lukaku e Locatelli-Jorginho i duelli decisivi. Più che il modulo conterà la testa: serviranno aggressività e la giusta mentalità”
Due vittorie di fila (contro la sconfitta del Chelsea contro il City per 1-0), sei gol all’attivo nelle ultime due giornate. La Juve si presenta al secondo appuntamento con la Champions incerottata per le perdite di Morata e Dybala ma anche in crescendo d’autostima. Senza contare che il debutto in Europa era stato felice, con quei tre gol rifilati in trasferta al Malmoe.