La crisi societaria dell’Inter e l’ondata di nuovi allenatori rende lo scenario indecifrabile. I bianconeri, con il tecnico ritrovato, hanno mantenuto la loro spina dorsale, ma hanno anche loro dei nodi da sciogliere: dal bisogno di due come Pjanic e Locatelli a Cristiano Ronaldo…
In Italia non c’è una squadra che si sia davvero rafforzata. E i favoriti per ora non sono i campioni ma chi non s’è indebolito, cioè la Juve. Bel paradosso a un mese dall’Europeo stravinto e a meno dieci giorni dal campionato. Altro che impulso al movimento dalla finale di Wembley, sembra quasi una maledizione: il Mondiale 2006 annegato in Calciopoli e questo Europeo frenato dalla pandemia.