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Empoli, Andreazzoli: “Esprimerci all'80% non può bastare”

EMPOLI – Una novità rispetto alla gara contro la Sampdoria l’Empoli l’avrà di certo: “Pinamonti giocherà dall’inizio” assicura Andreazzoli nella conferenza stampa alla vigilia della partita in casa del Cagliari. Al di là degli uomini che scenderanno in campo, il tecnico toscano vuole vedere un atteggiamento diversi rispetto alla scorsa partita: “Sicuramente cambierò qualche altro uomo. L’interpretazione della gara a volte può essere sottotono – concede – ma dipende dalle caratteristiche della squadra. Abbiamo figure di riferimento come Tonelli, Romagnoli e La Mantia, ma bisogna avere tempo perché anche questa è una componente allenabile“. Contro il Cagliari servirà dunque un Empoli ben diverso: “Non mi impensierisce solo Keita ma non mi preoccupo più di tanto di come giocheranno loro. Sappiamo che sono una bella squadra, ma sono più concentrato su ciò in cui dobbiamo crescere noi. Non siamo i peggiori, e possiamo essere migliori degli altri anche se sulla carta sono più bravi. Dobbiamo avere continuità per tutta la partita. Abbiamo tanta strada e tanto lavoro da fare: siamo convinti che riusciremo a migliorare. Abbiamo le idee chiare non basta mettere in campo solo l’80% delle nostre qualità“.

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“Siamo una squadra che non molla”

Ripartire dal primo tempo contro i blucerchiati: questo l’ordine di Andreazzoli. Il motivo è presto spiegato: “Dopo l’intervallo non siamo stati all’altezza – ammette l’allenatore degli azzurri – e questo è uno degli aspetti che dobbiamo migliorare. Però è strano che sia accaduto, perché poi nel momento in cui la gara si è messa male la squadra ha reagito e ha fatto il lavoro che doveva fare. Rimane questo come aspetto positivo, perché siamo una squadra che non molla. Al rientro in campo nel secondo tempo non siamo stati capaci di raccogliere quanto fatto nel primo e loro sono stati più bravi di noi“. Dunque il primo obiettivo dell’Empoli sarà quello di tenere la barra dritta per tutta la durata della partita: “Io ho visto una mezzora alla grandissima – sottolinea il tecnico toscano – giocata con buone idee e che ha prodotto alcune palle gol importanti. Siamo stati bravi a crearle, ma non a sfruttarle. Nel primo tempo non siamo stati fragili, lo siamo stati nel secondo quando abbiamo smesso di fare le cose che dovevamo“.

“Pinamonti dall’inizio”

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Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/calcio/serie-a

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