L’ex Real e il croato, storicamente offensivi, oggi sono un valore aggiunto in fase di non possesso: la solidità di Conte passa anche da loro. E i numeri non mentono
È tutto in un’immagine. Conte prende la testa di Hakimi, scuote il marocchino e con uno schiaffo “alla Canavacciuolo” rimanda in campo l’ex Dortmund. Scarica di adrenalina in pieno recupero nella sfida contro il Parma, comunicazione non verbale chiara.