FIRENZE – Vittoria, nessun gol subìto e rete del giocatore più in difficoltà del momento (Vlahovic). Vincenzo Italiano, tecnico della Fiorentina che ha battuto 3-0 il Cagliari, non poteva chiedere i meglio: “Cercavamo da tempo una prestazione così positiva – spiaga a Dazn – in casa abbiamo sempre fatto vedere ottime cose ma senza ottenere quello che meritavamo. Quella contro il Cagliari è stata una grande prestazione generale, soprattutto perché abbiamo fatto più di un gol senza subirne. Le sconfitte nel calcio sono la parte peggiore per la gestione del lavoro: minano certezze e levano serenità. La reazione che abbiamo avuto è stata quella di una squadra compatta e che lavora per uscire dalla difficoltà, simboleggiata alla perfezione da quell’abbraccio dopo il terzo gol. Uno per tutti, tutti per uno deve essere il nostro modo di approcciare il lavoro“. Riccardo Saponara, ancora una volta, ha sfornato una grande prestazione: “Sono felice per lui – assicura Italiano – perché è un ragazzo che può ritagliarsi uno spazio importante in questa squadra. Sa aspettare il suo momento in silenzio e ha sposato in pieno le idee dell’allenatore e dello staff. Alla prima da titolare ha fatto una prestazione superlativa ed ha sfiorato l’eurogol. Ma tutti i tre davanti hanno dato quello che cercavamo: grande prestazione per il collettivo“.
“I rigori li tira chi se la sente”
Tanto clamore susciterà, inevitabilmente, il gesto di Dusan Vlahovic, che ha rinunciato a tirare il rigore che ha dato il vantaggio alla Viola lasciandolo a Biraghi: “Tira chi se la sente più degli altri – è il commento del tecnico – con me non ci saranno mai discussioni sui rigori. Oggi ha preso palla Biraghi e ha fatto gol: va bene così, decidere in serenità mi sta bene comunque. Quando si va in campo chiedo sempre ai ragazzi di avere furore e voglia di determinare: Dusan sa che nelle ultime partite non si è espresso sui suoi livelli, da lui mi aspettavo una reazione e l’ho vista“.