GENOVA – Cambia la proprietà, passata dopo 18 anni da Enrico Preziosi alla 777 Partners, e cambia l’allenatore, con Shevchenko subentrato a Ballardini. Ma la sfortuna in casa Genoa non passa mai: il neo tecnico ucraino per il suo esordio contro la Roma di domenica sera dovrà fare a meno di Criscito e Caicedo, infortunatisi martedì in allenamento. L’avventura in rossoblù dell’ex Pallone d’Oro non è comincia sotto i migliori auspici, visto che la lista degli indisponibili conta anche Destro, Bani, Fares e Maksimovic: tutti potenziali titolari. Il rientri di Vanheusden ed Hernani sono le uniche buone notizie, visto che anche il ritorno dei giocatori impegnati con le Nazionali avverrà solo nelle prossime ore: anche da questo punto di vista Shevchenko non avrà la possibilità di lavorare a lungo con la squadra al completo. Insomma, la situazione in casadel Grifone è sempre la solita, nonostante i cambi al vertice e in panchina. L’unica conosolazione sarà l’entusiasmo del Ferraris: le novità hanno galvanizzato il popolo genoano, che di certo non farà mancare il suo sostegno alla squadra nella gara contro la Roma. La prima del nuovo (ma alle prese con i vecchi problemi) Genoa.
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