Il 3-5-2 giochista dell’emotivo Inzaghi e il trasformismo del pragmatico Allegri, la difficile difesa del tricolore e la rivalsa dopo una stagione deludente: distanti per dna, nerazzurri e bianconeri arrivano allo scontro diretto agli antipodi anche sul campo
Quella tra Inter e Juve è la guerra dei mondi tra due modi di essere, agli antipodi per l’identità collettiva di due popoli distanti per dna come pochi altri. Ma arrivano allo scontro diretto distanti molto più dei tre punti in classifica anche in campo: non nel rendimento ma nell’identità, dalle motivazioni di questa stagione fino all’attitudine più difensiva o offensiva, dallo stile di gioco al profilo degli allenatori.