Nonostante le assenze sono tanti gli uomini che possono decidere il big match: in porta si cercano certezze
Un altro numero dieci argentino al Maradona? No, Dybala non c’è. Una sfida tattica preparata per settimane, con mosse e contromosse, soluzione create ad hoc e provate in allenamento? No, ci si è a malapena allenati una volta in undici. Questo Napoli-Juve non può essere considerata una partita normale, per capire chi davvero è più forte: assenze, calendari compressi, mancati allenamenti e clima da fine estate condizioneranno un match che però resta centrale. E che in ogni nuova sua edizione può regalare una gara memorabile.