in

Gonzalez: “Alla Fiorentina mi sento casa mia”

FIRENZE – La Fiorentina ha ritrovato uno dei suoi protagonisti. Nico Gonzalez è tornato a disposizione di Italiano dopo aver superato il Covid ed ora vuole contribuire a proseguire l’ottimo cammino dei viola: “Voglio ringraziare i tifosi – ha spiegato sui canali ufficiali del club – perché mi hanno dimostrato sempre grande affetto. In ogni caso non posso rilassarmi, devo continuare a lavorare per poter rendere felice la gente e per poter magari partecipare ad una coppa il prossimo anno“. Il prossimo obiettivo per lui e ed i suoi compagni si chiama Empoli: “In Argentina – spiega l’attaccante – si dice che i derby si giocano con grandi attributi. Abbiamo ancora qualche giorno per lavorare, per migliorare e correggere gli errori. Sarà di certo una bella partita e una gara difficile ma i derby bisogna sempre vincerli. Sono molto felice e contento per quello che il gruppo dimostra ogni giorno. La partita contro il Milan stata incredibile per tutti. Avevamo bisogno di quella vittoria, abbiamo fatto una grande gara e un grande lavoro. La squadra è in fiducia grazie allo staff tecnico e all’aiuto anche di quello medico che è molto importante per noi. Credo che abbiamo giocato molto meglio dei rossoneri e per questo abbiamo conquistato i tre punti“.

Guarda la gallery

Fiorentina, che poker al Milan: Vlahovic protagonista con due gol

“A Firenze come a casa”

Il periodo più complicato della stagione di Nico Gonzalez sono state le tre settimane di isolamento domiciliare per la positività al Covid: “Per fortuna – spiega – il tempo che ho trascorso contagiato è stato molto tranquillo anche se un po’ lungo: tutti i giorni chiedevo al medico se ero positivo o negativo. Sono stati venti giorni molto lunghi però è andato tutto bene grazie alla mia famiglia e a chi mi è stato vicino. Sono stato contento di tornare e averlo fatto contro il Milan, contro cui è arrivata una grande vittoria. In squadra ho legato con tutti, non solo con i sudamericani. Grazie a Martinez Quarta e Pulgar sono potuto entrare al meglio nel gruppo: qui mi sento a casa e sono felice“.


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/calcio/serie-a

Gol di Zavaglio e festa Atalanta: nel 1960 la prima vittoria a Torino con la Juve

Wanda Nara svela cosa pensa la madre dell'affare Icardi-China Suarez