L’ex stella rossonera: “Le troppe assenze stanno pesando, ma la squadra c’è. Manchester battibile”
Il 3 gennaio 1993 un lampo di Ruud Gullit gelò l’Olimpico. Il Milan era in dieci (espulso Baresi dopo 5’), la Roma sentiva l’odore del colpo. Ma un destro terrificante dell’olandese lasciò pietrificato Cervone e consegnò ai rossoneri un successo fondamentale nella corsa scudetto, vinto a fine stagione dagli uomini di Capello con quattro punti di vantaggio sui cugini dell’Inter, anche grazie a un’altra rete preziosa di Gullit nel derby.