L’allenatore torna in A nove anni dopo l’ultima volta. Ha segnato la storia del Perugia e lanciato talenti oggi consacrati. Ora deve salvare il club calabrese
Il Tevere lo ha svezzato, cresciuto, plasmato. Non nella parte in cui si insinua tra i ponti di Roma, specchio della grandezza e dei peccati della Capitale, ma più a nord, nel tratto che tocca Perugia e dà al capoluogo umbro il suo mare, nell’unica regione del centro senza coste. Ecco, Perugia: la storia di Serse Cosmi parte da lì, dalle rive del Tevere su cui pescava con il padre Antonio e che hanno battezzato la sua prima, grande esperienza in panchina.