Sul futuro del norvegese c’è incertezza, ma a gennaio si possono fare i colpi giusti per cambiare una stagione. Le italiane dovranno muoversi
L’altra sera, dopo aver segnato un gol col mancino – sul rigore conquistato – e un altro di testa, Erling Haaland ha salutato i tifosi del Dortmund. Tutti, non solo quelli del “muro giallo”, manifesto delle curve del calcio.