La stella del Milan ha iniziato la carriera tra le giovanili dei Colchoneros, nel 2007. Armando de la Morena, il tecnico che lo allenava: “Il Milan l’ha reso il terzino più forte al mondo. Una volta uscì per i crampi dalla fame…”
All’Atletico grazie a un capo burbero. Non il suo. Antefatto: mamma Laurence fa due lavori per mantenere i figli, Lucas e Theo, difensori di classe e talento. Papà Jean-François li ha abbandonati anni prima, quindi pensa a tutto lei. Quel giorno Theo Hernandez si gioca il futuro, ha un provino con i Colchoneros, ha bisogno di un supporto, ma il boss della madre è irremovibile. “Mi serve un permesso per mio figlio”. “Non posso dartelo”. Nada. Così Laurence Hernandez lascia entrambi i niños al centro sportivo. “Torno quando ho finito, fate i bravi”. Lo saranno. Theo strega tutti e viene preso. Lucas si mette a palleggiare zitto zitto a bordocampo, da solo. Un osservatore lo nota e lo butta nella mischia insieme al fratellino. “Fammi vedere che sai fare”. E gli Hernandez finiscono all’Atletico.