Il centrocampo ora ha la qualità per aiutare Kessie, il calendario è favorevole e non c’è la pressione di dover vincere il campionato a tutti i costi
Stefano Pioli è stato di parola. Quando il suo Milan sorvolava il cielo della Serie A sul tappeto volante dell’imbattibilità e comandava a forza di record, continuava a ripetere che la classifica andava guardata tra marzo e aprile: “Solo allora potremo parlare di scudetto”. Tempi rispettati, l’argomento è stato sdoganato.