A conclusione dell’impegno al Festival di Sanremo, Zlatan Ibrahimovic si racconta, in attesa di recuperare da un problema muscolare a una coscia che lo sta tenendo lontano dai campi: “Nel Milan mi sento un leader, una guida – le sue parole a ‘Che tempo che fa’ su Rai 3 – è l’unica squadra in cui mi sono emozionato, con tanti compagni giovani. Parlo tanto con loro, quando non sto con loro soffro, come quando sono stato a Sanremo. Se passo un giorno senza di loro è come un giorno senza i miei figli”.
Ibra e il Festival di Sanremo
Sugli obiettivi del Milan dice: “Lo scudetto? Ci sono tante partite, anche se l’Inter ha il vantaggio di giocare solo una volta a settimana; io comunque sono venuto al Milan per vincere. Resto? Vediamo, dipende da Paolo Maldini. Se lui vuole, noi ci siamo“. Di Sanremo dice che è stata “una grande esperienza, tutto bello“. “Io però non volevo che nulla fosse programmato – ha sottolineato – non ho voluto sapere in anticipo le domande. Certe frasi mi vengono spontaneamente e fanno uscire il vero Zlatan“. Indimenticabile l’avventura in moto per raggiungere in tempo il Festival: “Si può fare un film di quella giornata. Nessuno mi credeva e per questo ho fatto piccoli filmati. Non abbiamo parlato tanto col motociclista. Quando siamo arrivati l’unica cosa che mi ha chiesto era una foto, ma io ero di fretta. Gli ho detto di aspettare, ma è tornato a casa. Comunque è stato davvero molto gentile“.